Ogni giorno, in Italia, ci sono 89 donne vittime di violenza di genere e nel 2021 sono stati 109 i femminicidi, il 40% di tutti gli omicidi commessi. Questi i dati allarmanti diffusi oggi, 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Tante le iniziative in giro per tutto il Paese, rosso il colore ricorrente e le scarpe usate come oggetto simbolico, allineate nelle piazze o in luoghi pubblici, a rappresentare le vittime di violenza e femminicidio.
La data è un omaggio, o forse meglio un invito a non dimenticare, a quanto successe il 25 novembre 1960, dove nella Repubblica Domenicana, tre sorelle attiviste uscirono di casa e non tornarono più. Petra, Maria Teresa e Minerva quel giorno andarono a trovare i mariti in prigione. Furono bloccate dagli agenti del Servizio di informazione militare, portate in un luogo segreto, fatte oggetto di inaudita violenza e infine uccise. Fu poi simulato un incidente d’auto ed il mandante di tutto si scoprì essere nientemeno che il dittatore Rafael Leonidas Trujillo. Nel 1981, a Bogotà, durante il primo incontro femminista latinoamericano e caraibico, si decise quindi di ricordarle proprio il 25 novembre di ogni anno.
Anche noi di HUDI aderiamo a questa importante giornata, perché fatti come questi non vengano dimenticati e soprattutto perché non vengano perpetrati.
#noallaviolenzasulledonne
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